osteceni za 3 penala

REGGINA-JUVENTUS 2-1 - Dondarini, 39 anni, gara 83
La Juve meriterebbe tre rigori: al 41' Nedved è cinturato da dietro da Valdez che compie la classica cravatta; al 9' del secondo tempo Sissoko viene steso da Valdez e sembra che Dondarini pensi di concedere il vantaggio, ma è una topica perché eventualmente l’altro juventino sta arrivando da dietro e può prendere il pallone soltanto verso la linera di fondo; al 40' Aronica devìa col braccio un colpo di testa di Camoranesi. Nel finale il rigore per la Reggina: Sissoko tenta di rinviare in rovesciata, ma alla fine colpisce Amoruso che lui in effetti non vede, ma di fronte a interventi scomposti si rischia il danno procurato e qui il Dondarini che tutto ha lasciato correre fischia per il gol-partita. L’arbitro prolunga il recupero, Zanetti dà un calcio ad Amoruso e vede il rosso. Ma Dondarini fischia la fine 40 secondi prima del tempo che ha indicato. Durante la partita si segnalano anche la mancata ammonizione per un intervento duro di Aronica su Palladino e un fuorigioco molto dubbio sbandierato a Makinwa lanciato a rete. Regolare il primo gol della Reggina: Legrottaglie tiene in gioco Brienza sul tiro di Cirillo (bravo l’assistente Faverani).