"Noi facciamo i chilometri, superiamo gli ostacoli, solo per te, solo per te". E' uno dei cori piu gettonati dalle tifoserie italiane quando vanno in trasferta, sulle note di "Rivers of Babylon". Beh, stavolta di chilometri i supporter dell'Aberdeen ne hanno percorsi davvero tanti, ben 5500 solo per l'andata: erano in 65 ad Almaty ad assistere alla sfida tra i Dons e il Kairat, andata del terzo turno preliminare di Europa League. Nella parte orientale del Kazakistan, un gol di McLean al 24' della ripresa ha riacceso le loro speranze di qualificazione, dopo che il Kairat si era portato avanti di due gol: il 2-1 finale lascia aperta la gara di ritorno a qualsiasi esito. Forse senza saperlo, i fan dell'Aberdeen sono entrati nella storia: la loro e la piu lunga trasferta di sempre nelle coppe europee (viene considerata tale perché la geografia Uefa e diversa da quella vera e propria, che naturalmente collocherebbe Almaty in Asia). Il costo dei biglietti aerei per andare e tornare dalla Scozia supera i 1000 euro: le ragioni del cuore hanno prevalso su quelle del portafogli. Almaty dista da Aberdeen piu di New York o del Polo Nord... ma i tifosi dei Dons possono consolarsi: il prossimo viaggio, quello in casa del Dundee Utd che aprira la Scottish Premier League, consta di una settantina di miglia. Robetta da dilettanti.

 

 

il mondo e piccolo — In assoluto, pero, l'impresa dei Dons diventa una scampagnata fuori porta, se la si paragona a certe trasferte infinite... La piu estenuante che si ricordi e quella del Trelissac, che nel settimo turno della scorsa Coppa di Francia si e trovato in calendario la partita a Magenta, Nuova Caledonia, a 17,142 km da casa. Una passeggiata. Come del resto quella dell'As Tefana, altra ex-colonia francese in zona Tahiti, che sfioro il colpo nei sobborghi di Parigi perdendo 2-1 ai supplementari con il Noisy-le-Sec. In team di viaggi da incubo, pero, un occhio di riguardo va sempre riservato alla Russia. La retrocessione del Luch-Energiya Vladivostok, nel 2008, fu salutata con numerosi bicchieri di vodka da tutte le altre squadre della Russian Premier League, finalmente esentate dal presentarsi dalle parti del Giappone per disputare gare di campionato. Nel 2006, alcuni tifosi dello Zenit decisero di sciropparsi i 9600 km da San Pietroburgo a Vladivostok a bordo di una Honda semi-scassata, che esalo l'ultimo respiro appena giunta a destinazione... il ritorno lo fecero in treno, sulla Trans-siberiana: ci impiegarono 8 giorni e il club ricompenso la loro dedizione (o follia, se preferite) regalando un'auto nuova di zecca. Peggio dello Zenit e andata all'FC Baltika, serie B russa, perché Kaliningrad dista 10.400 km dal campo del Luch-Energiya: 13 comode ore di aereo, con scalo a Mosca, per chi vuole andare a vedere i ragazzi.